Mille euro l’anno per chi studia Infermieristica nelle Università venete

Scritto il 04/07/2025
da Redazione

È la nuova misura messa in campo dal Veneto, prima Regione a proporla per dare una risposta all’emergenza di personale negli ospedali del territorio. L’incentivo verrà erogato per ogni anno di corso di laurea sotto forma di voucher, attraverso i Centri per l'impiego, per un investimento complessivo di 9 milioni di euro.

In Veneto mancano 3.500 infermieri: immatricolazioni insufficienti

In Veneto mancano 3.500 medici e 2.000 OSS, ma il vero dramma è quello della carenza di infermieri. La Regione prende di petto il problema e lancia così un progetto sperimentale di incentivi per le immatricolazioni alle Facoltà di Infermieristica delle Università venete. In dettaglio, ai nuovi iscritti che supereranno l’esame annuale di tirocinio verrà erogato un voucher di mille euro per ciascuno dei tre anni di corso.

Incentivi per i ‘futuri’ infermieri, la Regione investe 9 milioni di euro

L’incentivo a ‘diventare infermiere’ verrà erogato da Veneto Lavoro mediante i Centri per l'impiego, con fondi stanziati dalla Regione attraverso risorse del Fse+ 2021-2027 - il fondo per l’inclusione sociale - per un investimento complessivo di nove milioni di euro. La Regione chiarisce che attraverso questa misura punta ad incentivare, con un supporto economico, l'immatricolazione a uno dei corsi di laurea delle professioni sanitarie in cui la carenza di iscritti pesa di più: in Veneto mancano all'appello 3.500 infermieri nel settore sanitario e socio-sanitario, un numero elevato che desta preoccupazione per le ripercussioni che potrebbe avere a lungo andare sull'organizzazione del sistema sanitario regionale.

Negli anni passati contributi agli iscritti ai corsi da OSS

A presentare i voucher per i futuri infermieri sono stati dalla sede regionale l'assessore al Lavoro Valeria Mantovan e quello alla Sanità Manuela Lanzarin. Si ripete di fatto l’iniziativa introdotta negli anni passati per l’iscrizione ai corsi per Operatori Socio-Sanitari che, con un contributo complessivo di 1.500 euro, aveva portato dei risultati nei ‘numeri’: oltre 4 mila iscritti e un numero maggiore di corsi, passati dai 45 del 2022 ai 65 attuali. Dal 2025 sarà introdotto in forma sperimentale il voucher per chi si iscrive a Infermieristica nei corsi degli Atenei di Padova e Verona.

Oltre 1.833 posti alle facoltà di infermieristica venete, ma gli iscritti non bastano

Gli infermieri infatti sono troppo pochi anche in Veneto. “Nonostante l'incremento dei posti a disposizione nelle Università del territorio, passati dai 1.200 dell'anno accademico 2020-2021 ai 1.833 attuali, il numero delle immatricolazioni non è ancora sufficiente a soddisfare il fabbisogno", spiega l’assessore Lanzarin. Nel comparto sanitario, nel 2024, il saldo tra infermieri assunti e quelli cessati è stato negativo, pari a -359, e nonostante il 2025 registri 23.816 infermieri, in crescita rispetto ai 23.714 dell'anno precedente, si è lontani dai 24.212 del 2024. Desta preoccupazione, in particolare, è il dato relativo alle dimissioni inattese: personale che torna nei luoghi di origine, "nel Sud Italia ad esempio, o che passa dal pubblico al privato. Per questo la Regione è corsa ai ripari e ha dovuto fare una riflessione “a tutto campo”, spiega l’assessore alla Sanità, per arginare la situazione e trovare interventi efficaci per accrescere la capacità di attrarre e mantenere gli infermieri nelle strutture.

La campagna “Diventa infermiere”

Agli incentivi per gli studenti si affianca la campagna digitale che verrà rilanciata nelle prossime settimane destinata ai giovani che si affacciano alla scelta universitaria. Con il claim "Diventa infermiere: al centro della sanità", la campagna mira a raccontare il valore e le opportunità della professione attraverso video, testimonianze, contenuti scaricabili e link diretti alle iscrizioni ai corsi delle Università di Padova e Verona.

Dove studiare in Veneto: due Atenei e nove sedi

In Veneto, il corso di laurea triennale in Infermieristica è offerto dall'Università degli Studi di Padova e di Verona. L’ateneo padovano ha sedi a Padova, Monselice, Feltre, Schio, Portogruaro, Rovigo e Treviso. Inoltre, a partire dall'anno accademico 2024-2025, sarà attivato un nuovo canale formativo a Chioggia, sempre afferente all'Università di Padova, con 50 nuovi posti. Mentre l'Università degli Studi di Verona offre il corso di laurea in Infermieristica con sede a Vicenza.