Nella gestione del rischio clinico il near miss è qualsiasi situazione correlata al lavoro, non programmata, durante il processo assistenziale che, pur avendo creato preoccupazione, non ha provocato un incidente. Si tratta di un evento inatteso che accade nel corso di un'attività lavorativa, generato da una situazione imprevista ed improvvisa, il cui danno, incidente o infortunio viene evitato grazie ad un intervento tempestivo di correzione. Tale evento avrebbe potuto determinare conseguenze avverse che tuttavia non sono avvenute. Il near miss è comunque un errore che ha la potenzialità di causare un evento avverso ma che non si verifica per caso fortuito o perché intercettato o perché non ha conseguenze dannose per il paziente.
Cos'è e come si affronta il near miss in sanità
Si distingue dunque dagli altri errori soltanto perché l'outcome negativo è assente. Non si tratta quindi di un “quasi evento”, ma piuttosto di “un evento molto vicino”, ossia un evento “mancato per poco”, un incidente mancato.
Con near miss si intendono pertanto situazioni di rischio che si risolvono senza danno alla salute. Si sono evitate conseguenze sul paziente in quanto l'errore è stato intercettato appena in tempo oppure perché vi sono state coincidenze fortunate che hanno evitato esiti dannosi per il paziente.
L'outcome negativo non si è verificato solo per una serie di circostanze favorevoli e/o casuali.
Near miss, una pietra d'inciampo del processo assistenziale
Anche se non comporta nessuna conseguenza, è l'evento che potrebbe essere la causa per tutte le conseguenze gravissime, persino letali, sulla salute di un paziente.
Considerando che dietro ad un evento sentinella c'è sempre un near miss, anche i near miss devono essere obbligatoriamente segnalati al competente ufficio del rischio clinico mediante un “Incident reporting”, ossia un modulo cartaceo o informatizzato predisposto dall'Azienda.
La loro valutazione permette l'implementazione delle misure di sicurezza volte a scongiurare possibili danni ai pazienti. La segnalazione è confidenziale: non ha lo scopo di cercare chi ha sbagliato ma analizzare le cause per prevenire che si ripetano errori.
Soltanto essendo a conoscenza delle lacune nel sistema si può intraprendere un’azione di miglioramento per evitare la probabilità che l'evento possa ripetersi. Comprendere le cause di un potenziale evento avverso aiuta a prevenire altri eventi che possono mettere a rischio la vita di altri pazienti o danneggiarli seriamente.
L'accadimento continuativo di near miss aumenta infatti esponenzialmente la probabilità che il danno possa verificarsi. Se non si interviene, diventa quindi una semplice questione di tempo prima che accada un altro near miss. E non sempre si può essere fortunati.
I near miss possono pertanto essere considerati degli indicatori di rischio ossia il loro accadimento è indice della probabilità che si verifichi un incidente che provochi un evento possibilmente dannoso.