Una professione elettiva al fianco della donna in ogni fase della vita
Il legame tra ospedale e territorio è sempre più strategico per garantire continuità assistenziale alla donna.
L’integrazione socio-sanitaria non è solo una questione organizzativa, ma una vera e propria trasformazione culturale. Richiede una visione condivisa della centralità della persona e un forte orientamento alla prevenzione, con la comunità come luogo privilegiato dell’assistenza. L’ostetrica è una professionista privilegiata perché accompagna la donna lungo tutto il ciclo di vita, rappresentando un punto di riferimento costante per lei e la sua famiglia.
Grazie alla sua prossimità, l’ostetrica è in grado di intercettare rapidamente situazioni di fragilità, violenza o trascuratezza, anche in minore età, e attivare il supporto del team multidisciplinare. Il potenziamento della rete territoriale passa anche attraverso le visite domiciliari nell’ultima fase del percorso nascita, promosse da OMS, Unicef e NICE come strumenti fondamentali di salute pubblica.
L’ostetrica è una professionista con una relazione elettiva con la persona, capace di accompagnare la donna in ogni fase della vita: dall’infanzia fino alla maturità, includendo percorsi oncologici, adolescenziali e momenti di fragilità. È spesso la prima figura a intercettare situazioni di disagio, violenza o trascuratezza. Per questo, la sua funzione non può che estendersi ben oltre la sala parto.
In un contesto di denatalità crescente e di chiusura dei punti nascita, l’ospedale restituisce al territorio donne sempre più precocemente dopo il parto: in questo quadro, il ruolo dell’ostetrica territoriale diventa fondamentale. Le visite domiciliari rappresentano una modalità operativa sempre più centrale, non solo per sostenere la genitorialità ma anche per intercettare vulnerabilità e promuovere l’equità di accesso alla salute.
Formazione e organizzazione: le nuove frontiere della professione
Affinché tutto ciò sia possibile, servono formazione continua, programmazione strategica e valorizzazione delle competenze ostetriche. La FNOPO è impegnata su tutti questi fronti, con l’obiettivo di costruire una cultura professionale capace di rispondere alle nuove esigenze delle donne e delle famiglie. A partire dai primi mille giorni di vita fino all’assistenza oncologica, passando per la promozione della salute in ogni fase del ciclo vitale.