Lordosi: cos'è e quali sono le principali alterazioni

Scritto il 04/09/2024
da Sara Pieri

La lordosi è la naturale curvatura della colonna vertebrale a livello del tratto cervicale e lombare; essa è necessaria per il nostro corpo al fine poter sostenere meglio gli organi e permettere al corpo di muoversi.

Tutto ciò che si discosta dalla fisiologica lordosi si chiama:

  • Iperlordosi: curvatura molto accentuata che può essere causata da alterazioni congenite o esiti di fratture di bacino e anca, difetti posturali reiterati, osteoporosi, artrosi, ernie discali, altre patologie a carico della colonna, muscolatura lombare debole, obesità, stato gravidico
  • Ipolordosi: curvatura meno accentuata, molto più frequente della iperlordosi, che può essere causata da sedentarietà, difetti posturali reiterati specialmente la postura seduta a scuola oppure a lavoro, abitudini posturali errate durante il sonno

Diagnosi e trattamento

Per poter diagnosticare certamente una iper/ipolordosi è utile un inquadramento medico specialistico che valuti la curvatura della colonna con misurazioni mirate.

A questo si può eventualmente associare l’esecuzione di diagnostica per immagini come la radiografia oppure, nei casi che richiedono un approfondimento maggiore, può essere indicata una Tomografia Computerizzata o una Risonanza Magnetica.

Il trattamento è puramente correttivo e lenitivo attraverso sedute di fisioterapia ed assunzione di antidolorifici e/o antinfiammatori eventuali prescritti dal medico curante; in caso di obesità è indicato stimolare il soggetto a perdere peso.

La fisioterapia mira a migliorare la “forma” e l'elasticità dei nostri muscoli andando a coinvolgere a tutto tondo la muscolatura di schiena, addome e arti inferiori, infatti un approccio di miglioramento globale risulta essere più efficace del puro allenamento di stretching, che coinvolge i soli muscoli della schiena.

Non è detto che la lordosi migliori sempre tanto da riportare ad una forma perfetta la curvatura, ma può comunque migliorare la sintomatologia associata e migliorare la qualità di vita dei soggetti che ne sono affetti.