Insufficienza surrenalica

Scritto il 26/03/2024
da Chiara Vannini

L’insufficienza surrenalica è la condizione in cui le ghiandole surrenali non sono in grado di produrre una quantità adeguata di cortisolo. È una malattia rara e cronica, che si suddivide in insufficienza surrenalica primaria e insufficienza surrenalica secondaria.

Ghiandole surrenaliche

surrene

L’insufficienza surrenalica è caratterizzata da una serie di segni e sintomi aspecifici, che la rendono talvolta difficile da diagnosticare.

Il surrene è una ghiandola del nostro corpo che si trova sopra al rene. Le ghiandole surrenaliche sono in realtà due, ognuna delle quali si trova su di un rene.

Sono ghiandole endocrine, suddivise in:

  • zona corticale, deputata alla produzione di aldosterone, cortisolo e ormoni sessuali
  • zona midollare, deputata alla produzione di adrenalina e noradrenalina

Tutti gli ormoni prodotti dal surrene sono di importanza vitale; il cortisolo, ad esempio, interviene in condizioni di stress, mentre adrenalina e noradrenalina intervengono nel controllo della pressione arteriosa e della frequenza cardiaca.

In caso di malfunzionamento di queste ghiandole, si può andare incontro a condizioni gravi e nel caso in cui queste ghiandole debbano essere asportate, è necessario intraprendere una terapia sostitutiva attraverso l’assunzione di farmaci.

Segni e sintomi di insufficienza surrenalica

L’insufficienza surrenalica è caratterizzata da una serie di segni e sintomi aspecifici, che la rendono talvolta difficile da diagnosticare.

I sintomi aspecifici più frequenti sono:

In caso di morbo di Addison la persona può manifestare chiazze scure sulla pelle o lentiggini nere sulla fronte sul viso e sulle spalle.

Terapia

La terapia per il trattamento dell’insufficienza surrenalica prevede la sostituzione cronica con glucocorticoidi, fra i quali il più importante è l’idrocortisone (nome commerciale Flebocortid®) e il prednisone (nome commerciale Deltacortene®).

La terapia ha come obiettivo quello di ripristinare la normale presenza di cortisolo in circolo nelle 24 ore.