Ambliopia

Scritto il 12/02/2024
da Sara Pieri

L’ambliopia, detta anche “occhio pigro”, è una patologia a carico dell’occhio che comporta una riduzione della capacità visiva. Tale condizione si presenta nei primi 3-4 anni di vita e risulta difficile accorgersi del problema a meno che non si sottoponga il piccolo soggetto a visita oculistica di controllo.

Cos’è l’ambliopia

ambliopia

Per diagnosticare l'ambliopia è necessario che il bambino esegua regolarmente controlli dal pediatra di riferimento.

Ambliopia è quindi un deficit dell’apparato visivo in cui il cervello non riesce a interpretare correttamente l’immagine e di conseguenza “disattiva”, parzialmente o totalmente, i segnali che provengono da uno dei due occhi.

Ne deriva un inutilizzo involontario dell'occhio colpito, da parte del bambino, poiché non riesce più a mettere a fuoco le immagini, rendendolo così sempre più “pigro”. La causa risiede in una inadeguata e/o poco tempestiva diagnosi e correzione di strabismo, cataratta congenita e ptosi palpebrale, anisometropia.

Segni e sintomi

Nei soggetti con ambliopia l’occhio risulta anatomicamente perfetto ed integro con una alterata stimolazione sensoriale causata da un difetto di refrazione che il cervello non riesce ad interpretare.

Il bambino potrebbe essere asintomatico oppure avere abitudine a strizzare gli occhi, occludere un occhio con la mano per mettere a fuoco con l’altro, avere gli occhi che guardano in direzione opposta. In caso di cataratta congenita si rileva anche una alterazione della pupilla che appare bianca.

Essendo l’ambliopia una patologia pediatrica risulta difficile rilevare segni e sintomi in quanto i bambini non sempre riescono ad esprimere questo tipo di problematica.

Prevenzione

Riconoscere precocemente la presenza di ambliopia è essenziale per intraprendere un trattamento di correzione rapido e mirato per poter migliorare il disturbo e nella maggior parte dei casi risolverlo completamente; senza ricevere alcun trattamento, il bambino rischia di perdere completamente la vista dall’occhio interessato.

È importante sottoporre i bambini a controlli periodici e individuare precocemente segni di allarme della patologia.