Vaccino per difterite-tetano-pertosse (DTPa)
La difterite, un tempo la principale causa di morte nei bambini, causa infiammazione della gola e delle mucose della bocca. Il battere che la causa (Corynebacterium diphtheriae) produce una tossina che danneggia cuore, reni e sistema nervoso.
Il tetano causa gravi spasmi muscolari dovuti ad una tossina prodotta dal batterio Clostridium tetani, che entra nel corpo umano solitamente attraverso una ferita.
La pertosse o tosse convulsa è un'infezione respiratoria molto contagiosa e pericolosa soprattutto nei bambini di età inferiore ai 2 anni e nei soggetti con un sistema immunitario compromesso.
Le preparazioni contengono tossoide difterico e tossoide tetanico - particelle inattivate ottenute dai batteri responsabili - e frazioni purificate acellulari di Bortedella pertussis, il batterio che causa la pertosse.
La dose per entrambe le formulazioni è di 0,5 mL somministrata per via intramuscolare. Nel lattante la prima vaccinazione viene effettuata con il cosiddetto vaccino esavalente (Difterite, tetano, pertosse, polio, Haemofilus tipo B, epatite B), efficace e sicuro quanto i vaccini separati.
Durante l'infanzia il DTPa viene somministrato sotto forma di 5 iniezioni intramuscolari iniziali e di 1 richiamo all'età di 2 mesi, 4 mesi, 6 mesi, tra i 15 e i 18 mesi e tra i 4 e i 6 anni. La quinta dose non è necessaria se la quarta dose è stata somministrata dopo i 4 anni e almeno 6 mesi dopo la terza.
Per il vaccino Tdap viene somministrato invece un solo richiamo. Ulteriori richiami di Tdap sono consigliati per le donne in gravidanza durante ogni gravidanza, preferibilmente a 27-36 settimane di gestazione così da trasmettere gli anticorpi al feto e proteggere il neonato nei primi mesi di vita (indipendentemente dall'intervallo temporale in cui si è effettuata una precedente dose di Tdap).
Poiché i nati a basso peso hanno un aumentato rischio di pertosse e le sue complicanze, è raccomandato somministrare una dose di DTPa alla madre subito dopo il parto, a meno che non sia stata vaccinata durante l'ultimo trimestre di gravidanza.
Le linee guida raccomandano che agli adulti che necessitano di un vaccino con il tetano tossoide per la gestione di una ferita e che non hanno precedentemente ricevuto il vaccino Tdap, sia somministrato il Tdap invece del vaccino tetano-difterite (Td) mentre coloro che hanno precedentemente ricevuto Tdap possono essere trattati con lo stesso oppure con Td. Le persone che hanno avuto la pertosse devono continuare a ricevere un vaccino anti-pertosse.
Le precauzioni riguardano:
Solo per il vaccino DTPa per bambini le precauzioni comprendono anche:
Solo per il vaccino Tdap le precauzioni comprendono una anamnesi di reazioni di ipersensibilità di tipo III dopo la somministrazione di un vaccino contenente il tossoide tetanico o difterico. La vaccinazione viene rinviata 10 anni dopo l'ultima somministrazione di vaccino contenente la tossina del tetano.