grave episodioavvenuto lo scorso maggio nel reparto di Medicina Nucleare dell'ospedale di Ascoli Piceno. La vicenda riguarda un'infermiera che, a causa di tale comportamento di cui è stata vittima, ha avuto bisogno di recarsi in Pronto soccorso per le cure del caso e rimanere in malattia per dieci giorni.
Comportamento verbale inappropriato: INAIL riconosce infortunio all'infermiera
Il riconoscimento dell'Inail e il periodo di infortunio confermano la gravità della situazione e sottolineano la necessità di un'attenzione più umana e sensibile da parte della Direzione verso questi eventi
, commenta Maurizio Pelosi, segretario provinciale del Nursind, in un comunicato spiegando come i vertici aziendali, nonostante due note informative inviate dal sindacato, avesse invece minimizzato l'accaduto definendolo un semplice alterco tra dipendenti.
La Direzione dovrebbe farsi carico di questi problemi, anziché limitarsi a mostrare un'immagine in cui va tutto bene
, continua segnalando un malessere generale all'interno dell'azienda.
Sarebbero infatti molte le situazioni critiche che meriterebbero un'attenzione immediata ma che non vengono affrontate. Si tratta di un vero e proprio bollettino rosso
, avverte Pelosi evidenziando alcune criticità come i turni massacranti, l'assenza di bandi per il part-time, l'introduzione della nuova figura dell'”Oss trottola”, che deve girare in tre reparti nonché la mancanza di acqua da bere per il personale.
L'azienda continua a minimizzare gli accadimenti dimostrando una mancanza di attenzione e sensibilità nei confronti del personale – si legge ancora nel comunicato -. Questa visione miope rischia di compromettere ulteriormente il clima lavorativo e la qualità dei servizi offerti
, denuncia il Nursind ribadendo la necessità che l'azienda affronti urgentemente questi problemi per garantire un ambiente di lavoro sereno, rispettoso ed attento alle esigenze umane di tutti i dipendenti.