Fnopi, position paper per il futuro della professione

Scritto il 11/04/2022
da Redazione Roma

Oltre gli Stati Generali della professione infermieristica. Al via una Consensus Conference che, fino al prossimo giugno, metterà a confronto le principali istituzioni nazionali e i rappresentanti di alcune associazioni infermieristiche per predisporre un position sulla politica della Fnopi in rapporto allo sviluppo professionale e della formazione. La presidente Mangiacavalli: Il momento è cruciale. Le scelte della politica odierna si ripercuoteranno sul futuro della professione dei prossimi vent’anni per gli oltre 456mila infermieri iscritti.

Consensus Conference Fnopi per il futuro degli infermieri

Fnopi: Il futuro della professione infermieristica dei prossimi venti anni per gli oltre 456mila infermieri iscritti agli ordini provinciali si disegna ora

Non solo gli Stati generali della professione infermieristica, che prevedono una consultazione trasparente alla quale ogni infermiere può aderire – è online il portale per la consultazione degli iscritti all’albo – e che hanno già accolto l’opinione di migliaia di professionisti (sulla piattaforma ogni infermiere è ammesso in un ambiente di lavoro articolato nelle tre macro-aree identità professionale, organizzazione e formazione, potendo scegliere di rispondere a uno o più quesiti specifici presenti in ciascuna sezione).

La Fnopi, che aveva anticipato l’istituzione degli Stati generali con una lettera di protesta, chiedendo conto di tutto ciò che non è stato fatto a Governo, Parlamento, istituzioni e Regioni (Si sta calpestando la nostra dignità. La politica dia risposte agli infermieri ora. E, ancora, basta pacche sulle spalle) rende noto che si è attivata lo scorso 8 febbraio una Consensus Conference – team di lavoro istituito per individuare e definire elementi di consenso e convergenza – che fino a giugno prevedrà un confronto tra le principali istituzioni nazionali e i rappresentanti di alcune associazioni infermieristiche.

Focus sugli argomenti della Consensus Conference

L’obiettivo della Consensus Conference verterà sull’elaborazione di un position in rapporto alla politica della Federazione nazionale degli infermieri, con rimando allo sviluppo professionale e formativo.

Le principali tematiche dibattute saranno:

  • Le nuove esigenze del Sistema Sanitario Nazionale per gli infermieri alla luce dell’evoluzione normativa degli ultimi mesi e dai mutamenti introdotti dal Pnrr (la cui Missione 6 contiene tutti gli interventi a titolarità del Ministero della Salute)
  • L’evoluzione della professione infermieristica e le modifiche delle organizzazioni sanitarie in replica ai nuovi bisogni di salute della popolazione.
  • La revisione dell’assetto formativo infermieristico in risposta all’emergente fabbisogno formativo di base e specialistico

Su tali argomenti tre gruppi di lavoro della Consensus Conference – già dallo scorso 8 aprile – stanno mettendo a punto un documento di intenti e prospettive che sarà validato da un panel di esperti e istituzioni del settore ed enti di ricerca, università, ministeri, Regioni, associazioni infermieristiche e cittadini. Il position fornirà un punto di vista condiviso sugli input necessari per ridisegnare la professione infermieristica in Italia anche mediante la modifica di norme primarie e percorsi formativi universitari e di specializzazione. Si tratta di una proposta tangibile a Governo e Parlamento per il paese, che nell’intenzione della Fnopi diverrà il fulcro tanto delle richieste quanto del confronto con le istituzioni e la classe politica.

Mangiacavalli: il momento è cruciale

Le scelte della politica di oggi avranno ripercussioni per i prossimi vent’anni. Così la presidente della Fnopi, Barbara Mangiacavalli, considerando cruciale l’attuale momento e ritenendo che, per incidere su tali scelte, i professionisti sanitari devono chiarirsi (e chiarire) a tutti i livelli chi sono, quale sia la visione del sistema salute e del ruolo che l’infermiere dovrà ricoprire e le competenze che dovrà possedere.

Per farlo, è necessario raffinare il pensiero e la strategia attraverso il contributo di tutte le componenti dell’assistenza, da quelle infermieristiche a quelle istituzionali – spiega ancora –, e le scelte dovranno considerare tutte le variabili e gli attori del sistema, affinché le soluzioni proposte siano a beneficio della collettività.

Mediante la Consensus Conference la Federazione nazionale degli infermieri intende anche esprimere il proprio dissenso rispetto alle politiche finora intraprese nei confronti della professione infermieristica, ma con modalità differenti da quelle tipiche delle rivendicazioni di piazza, per stabilire una ferma e forte volontà di proporre una dialettica istituzionale concreta ed efficace per una reale valorizzazione e un tangibile riconoscimento.