Radicali liberi

Scritto il 12/04/2024
da Chiara Vannini

I radicali liberi (o ROS, reactive oxygen species) sono atomi o molecole che hanno elettroni spaiati nel proprio orbitale e per questo motivo cercano di accoppiarsi con altri elettroni liberi o altre coppie. Gli elettroni di norma sono appaiati e quindi sono stabili; quando sono spaiati sono estremamente reattivi e per questo motivo tendono a legarsi con altri radiali o a sottrarre elettroni ad altre molecole. L’accoppiamento dell’elettrone singolo con il radicale libero fa sì che si crei una coppia pericolosa per la cellula stessa.

Cosa sono i radicali liberi

radicali liberi

I fattori di rischio che predispongono allo sviluppo di radicali liberi sono innanzitutto l’alimentazione scorretta.

Nel nostro organismo si formano continuamente dei radicali liberi come prodotto di scarto dei processi metabolici che utilizzano ossigeno per produrre energia e che prendono il nome di ROS, ovvero specie reattive all’ossigeno, ma fisiologicamente il nostro organismo è in grado di mettere in atto un meccanismo di compenso per cui queste sostanze vengono rese innocue.

Quando il meccanismo diventa eccessivo e incontrollato, arriva a causare l’invecchiamento cellulare, fino a dare luogo a quello che viene definito “stress ossidativo”, ovvero una degenerazione che causa l’insorgenza di numerose patologie croniche.

La pericolosità dei radicali liberi è anche dovuta al fatto che creano una reazione a catena, poiché i radicali liberi tendono a rubare elettroni anche a quelli accoppiati. In questo modo, si viene a creare una condizione che può propagarsi molto rapidamente e in maniera significativa, e che può causare l’invecchiamento precoce delle cellule e portare alla degenerazione cellulare.

Prevenzione e meccanismi di difesa dell’organismo

L’organismo fisiologicamente è in grado di difendersi dalla presenza dei radicali liberi, grazie agli antiossidanti naturali che forniscono radicali liberi agli elettroni spaiati. Inoltre, vi sono alimenti ritenuti antiossidanti che si possono quindi introdurre con l’alimentazione.

Gli antiossidanti alimentari più comuni sono:

  • Vitamina C, vitamina E e beta–carotene
  • Polifenoli
  • Selenio, rame e zinco
  • Enzima Q10
  • Melatonina

Essendo questi elementi assunti attraverso l’alimentazione, è chiaro che un’alimentazione corretta, che prevede l’assunzione di frutta e verdura quotidiana, è in grado di prevenire i danni dati dai radicali liberi.