Il coraggio della gentilezza nella complessità dei sistemi sanitari

Scritto il 13/10/2025
da Redazione

Parlare di gentilezza in sanità non significa evocare un gesto di cortesia, ma una competenza sistemica e trasformativa. È questa la chiave del convegno “Il coraggio della gentilezza nella complessità dei sistemi sanitari”, promosso da Accademia Scienze Infermieristiche (ASI) e American Holistic Nurses Association (AHNA), in collaborazione con il Comune di Milano – Municipio 3 e con l’accreditamento ECM di Opi Milano Lodi Monza Brianza.
Un evento che, alla vigilia della Giornata Nazionale della Gentilezza (13 novembre), invita i professionisti a riscoprire la gentilezza come competenza organizzativa, etica e di leadership.

Gentilezza come competenza professionale e sistemica

corso ecm gentilezza milano

In un’epoca segnata da carichi di lavoro crescenti, emergenze organizzative e fragilità relazionali, la gentilezza si riafferma come principio cardine della qualità assistenziale.


Non è un attributo caratteriale, ma una pratica consapevole che attraversa la formazione, la gestione dei team e la relazione di cura.

La gentilezza non è una moda ma un principio operativo. Nella complessità dei sistemi sanitari moderni, rappresenta un linguaggio professionale capace di rigenerare fiducia, benessere e coesione nei contesti di lavoro.

Un programma multidisciplinare

L’incontro si apre con il “Laboratorio consapevolezza: coltivare gentilezza verso sé stessi” condotto da Chiara Marroni, seguito dalla lectio introduttiva del teologo Aurelio Filippini dedicata alla gentilezza come virtù del prendersi cura.


A seguire, la sessione “La gentilezza come paradigma della cura” intreccia esperienze cliniche e narrative:

  • Lucia Teresa Benetti, autrice e paziente, racconta la sua testimonianza “Quando mi sono sentita curata davvero”
  • Federica Bertoglio, caregiver, riflette sul valore quotidiano dell’ascolto
  • Emanuela Torre e Laura Binello portano le voci del mondo infermieristico, tra ospedali e territorio, ricordando come “curare tra colleghi e con sé stessi” sia parte integrante del benessere organizzativo

Nel pomeriggio, la sessione “La gentilezza nel management e nella formazione” analizza la dimensione educativa e organizzativa della leadership gentile: dalla Carta della Gentilezza dei Professionisti Sanitari al dialogo con artisti e formatori che esplorano l’empatia attraverso linguaggi simbolici e narrativi.

La gentilezza come leadership relazionale

La giornata alterna momenti di riflessione e laboratori esperienziali, con l’obiettivo di tradurre la gentilezza in strumenti operativi per i team assistenziali.


Nel management, questo significa riconoscere il valore delle relazioni, gestire i conflitti in modo costruttivo e promuovere ambienti di lavoro sicuri e collaborativi.


Nella formazione, vuol dire integrare competenze relazionali ed emozionali nei curricula accademici e nei percorsi ECM, accanto alle conoscenze tecniche.

Come ha ricordato Antonella Demarchi, infermiera e docente, “la gentilezza è il filo che unisce la tecnica al senso del prendersi cura, la competenza all’umanità”.

Partecipazione e iscrizioni

La partecipazione al convegno è gratuita per i soci AHNA e ASI in regola con la quota associativa 2025, è prevista l’iscrizione obbligatoria tramite il portale Opi Milano Lodi Monza Brianza.

I posti saranno assegnati in ordine di adesione fino a esaurimento. L’evento si svolgerà presso l’Auditorium Stefano Cerri di Milano (Via Valvassori Peroni, 56) e prevede crediti ECM in via di assegnazione.

La giornata alternerà sessioni plenarie, laboratori esperienziali e momenti di confronto, offrendo ai partecipanti l’opportunità di approfondire la gentilezza come competenza relazionale e manageriale nelle organizzazioni sanitarie contemporanee.