Il pneumomediastino è una situazione patologica in cui si viene a creare aria all’interno del mediastino. È la condizione che si crea quando l’aria fuoriesce dalle vie aeree, dai polmoni o dall’esofago e migra nello spazio mediastinico. L’aria che fuoriesce va a distribuirsi nei tessuti sottocutanei adiacenti, a livelli cervicale, nel pericardio o nella cavità peritoneale.
Meccanismo del pneumomediastino
Il pneumomediastino colpisce prevalentemente la popolazione giovane, perché i tessuti nei soggetti giovani sono lassi e flaccidi, mentre negli anziani sono fibrotici e questo rende più difficile la migrazione dell’aria.
Si manifesta più frequentemente nei soggetti di sesso maschile e nei pazienti con malattie respiratorie.
Il meccanismo del pneumomediastino spontaneo si compone di tre fasi, chiamate fenomeno di Macklin. Le tre fasi sono:
- Aumento della pressione intra–alveolare, che provoca la rottura degli alveoli
- Passaggio dell’aria nelle guaine peribronchiali e perivascolari
- Migrazione dell’aria verso il mediastino e i tessuti circostanti
Il pneumomediastino può essere:
- Spontaneo o primario
- Secondario
Segni e sintomi di pneumomediastino
Il sintomo principale è un forte dolore toracico, localizzato a livello retrosternale, che si irradia al collo e alla schiena. Il dolore si manifesta in maniera acuta e improvvisa.
La persona può inoltre manifestare:
- Fame d’aria
- Voce alterata (in particolare rinolalia, ovvero voce dal suono nasale)
- Enfisema sottocutaneo, che interessa il volto, il collo e il torace
- Dispnea
- Tosse stizzosa
- Vomito
- Dolore addominale