Entrare a Infermieristica, quali sono i requisiti necessari

Scritto il 15/04/2024

da Marco Vaccaretti

Sia che ci si trovi alle ultime battute del proprio attuale percorso di studi e si intenda continuare il viaggio nell’apprendimento imboccando la strada dell’università, sia che ci si trovi già calati in qualche modo in una realtà affine (ad esempio: lavoro o attività di volontariato in ambito sanitario), conoscere quali sono i requisiti necessari per essere ammessi al corso di Laurea in Infermieristica è particolarmente utile per chi è attratto dal mondo delle professioni sanitarie.

Cosa serve per diventare una matricola di Infermieristica

Non è obbligatorio aver svolto un percorso di studi di stampo scientifico per diventare studente infermiere.

Per immatricolarsi e diventare studente in Infermieristica è necessario possedere, come prima cosa, un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale o un altro titolo di studio straniero riconosciuto equipollente (di uguale valore ed efficacia).

Senza dubbio, aver acquisito nei 5 anni precedenti una solida base scientifica tornerà utile per superare il test di ammissione e per affrontare i primi esami propedeutici che il corso di laurea impone, ma per tutti coloro che invece hanno studiato principalmente tutt’altro durante gli anni delle scuole superiori le porte sono tutt’altro che serrate: anche se con un po’ più di fatica, si avranno comunque buone possibilità di entrare a Infermieristica.

Basterà focalizzarsi sulle lacune generate dalla mancanza di conoscenze e nozioni di base di discipline quali biologia, chimica, matematica, logica e fisica (oggetto di valutazione nel corso del test di ammissione) cercando di colmarne quante più possibile con lo studio di preparazione alla prova di accesso.

Infermieristica è un Corso di Laurea ad accesso programmato/numero chiuso

Il Corso di Laurea in Infermieristica in Italia è ad accesso programmato (il cosiddetto “numero chiuso”) ovvero, solo un numero limitato di studenti può iscriversi all’anno.

Il posto si ottiene superando la prova obbligatoria di ammissione, che si svolge nella stessa data in tutti gli atenei pubblici (quelli privati si organizzano in maniera autonoma), solitamente nel mese di settembre.

Per essere ammessi e diventare così studenti infermieri occorre risultare “idonei e vincitori" in seguito all’esecuzione del test. Ciò significa che occorre ottenere un punteggio utile a ricoprire una posizione della graduatoria compresa all’interno della cifra dell’offerta formativa dello specifico Ateneo per il quale si è deciso di concorrere.

Nel caso in cui si ottenga il punteggio utile per risultare “idoneo”, ma non si riesca a risultare “ammesso”, resta la possibilità di essere ripescati in seguito alla rinuncia al posto da parte di chi aveva ottenuto una posizione utile in graduatoria. In questo secondo caso, è necessario monitorare la pubblicazione degli avvisi di scorrimento.

Per avere le informazioni aggiornate sull’iscrizione al test di infermieristica negli atenei pubblici bisogna aspettare la pubblicazione del bando professioni sanitarie da parte del MUR che detta le linee guida per lo svolgimento del test.

A seguire - e comunque entro 60 giorni prima della data del test - i singoli atenei statali pubblicano il proprio bando. È di fondamentale importanza leggere attentamente il bando dell’ateneo di interesse: al suo interno sono contenute tutte le informazioni necessarie; molti errori che possono costare la possibilità di accedere al corso di studi, infatti, derivano da uno studio negligente del bando di ammissione.

Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA)

Per iscriversi ad un Corso di Laurea è importante possedere alcune conoscenze di base. La verifica delle conoscenze ha l’obiettivo di constatare che non ci siano carenze significative in particolari discipline.

Nel caso in cui dalla verifica emergessero lacune in uno o più argomenti è possibile comunque immatricolarsi, ma occorre svolgere alcune attività supplementari, denominate Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), da superare entro il primo anno accademico, altrimenti non sarà possibile iscriversi al secondo anno. Per aiutare lo studente nel recupero degli OFA, ogni corso di studio propone specifiche attività formative.

Può essere d’aiuto, al fine di essere sufficientemente pronti sul piano teorico e metodologico, l'acquisto di alcuni libri di preparazione al test di ammissione alle Professioni sanitarie in cui vengono trattati in modo conciso gli argomenti da sapere e vengono forniti consigli pratici utili per gestire bene la tipologia di prova, ovvero una serie di domande a risposta multipla a cui rispondere in un tempo limitato.