Lauree magistrali professioni sanitarie, domande in calo: -11% rispetto al 2024

Scritto il 24/09/2025
da Redazione

Domani, 25 settembre, in 36 università statali si terranno le prove di ammissione ai corsi di laurea magistrale delle professioni sanitarie. I dati raccolti e analizzati da Angelo Mastrillo, docente di Organizzazione delle professioni sanitarie all’Università di Bologna, mettono in luce un calo complessivo delle domande dell’11% rispetto allo scorso anno

Un trend in discesa

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Calano dell'11% le domande per le Lauree magistrali delle professioni sanitarie rispetto al 2024.

Mastrillo segnala che, a fronte dei 4.213 posti disponibili, le domande presentate sono state 12.469, contro le quasi 14mila del 2024. Di conseguenza, il rapporto domande/posto scende da 3,5 a 3. Aumentano invece i posti a bando, +5,5% rispetto all’anno scorso.

Le differenze tra le classi di laurea

Il calo colpisce in particolare la classe infermieristica-ostetrica, che da sola raccoglie oltre la metà dei posti disponibili: le domande passano da 11.070 a 9.466, pari a -14,5%. Crescono invece i corsi della Riabilitazione (+15%) e della Prevenzione (+11%), mentre risultano in diminuzione quelli dell’area Tecnico-Diagnostica (-14,5%) e soprattutto Tecnico-Assistenziale (-34,5%).

Secondo Mastrillo, l’andamento delle domande è influenzato da diversi fattori. Da un lato l’incremento dei posti a bando ha abbassato il rapporto domande/posto; dall’altro resta evidente un disallineamento tra il fabbisogno reale di professionisti e la capacità formativa attuale. L’analisi suggerisce quindi la necessità di rendere i percorsi magistrali più attrattivi, ricordando che si tratta di corsi cruciali per formare i dirigenti e i docenti delle professioni sanitarie di domani.

Vent’anni di formazione

Dal 2004, anno di avvio dei corsi magistrali, a oggi sono stati formati circa 35mila professionisti, con una media annua di 1.879 laureati, metà dei quali provenienti dall’area infermieristica-ostetrica. Il fabbisogno stimato dalla Conferenza Stato-Regioni per il 2025 (oltre 12.500 unità) resta però molto distante dalla capacità formativa attuale, segno di un divario strutturale che necessita di interventi di programmazione a lungo termine.

I dati dalle varie regioni

RegioneDomande 2024Domande 2025Posti a bandoD/P 2025
Piemonte6666472123,1
Lombardia1.2131.0823593,0
Veneto8326902233,1
Friuli-Venezia Giulia260186603,1
Liguria2653121102,8
Emilia-Romagna1.2101.0903543,1
Marche3763161302,4
Toscana9267492812,7
Umbria294266903,0
Lazio2.2371.8007262,5
Abruzzo8186492342,8
Molise322288963,0
Puglia7539622274,2
Campania1.2861.2322754,5
Calabria5375011483,4
Sicilia1.1701.1985242,3
Sardegna8184791652,9