Educazione affettiva e sessuale: perché è importante

Scritto il 03/11/2025
da Ilenia Fabbri

Quando trattiamo i temi di sessualità parliamo non solo di rapporto sessuale, di orientamento o di identità, ma anche di tutto ciò che riguarda il corpo e tutto ciò che riguarda la relazione con l'altro, quindi anche di sentimenti, rispetto, consenso, desiderio, pulsioni, empatia e autostima. Alla base di queste individuali conoscenze c'è l'educazione sessuale che ogni individuo ha appreso in modo più o meno strutturato o esplicito. A volte si ha paura di affrontare questi temi perché si crede di alimentare comportamenti non adeguati, invece l’ignoranza può generare molti più timori. Quindi è importante parlare di educazione sessuale per poter diventare adulti consapevoli e abili di viversi e di vivere in relazione con altre persone.

Cosa si intende con il termine sessualità?

educazione sessuale

Chi lavora nelle scuole a contatto con gli adolescenti ha spesso la possibilità di parlare con loro, ascoltare le loro storie e percepire le loro richieste d’aiuto.

In varie occasioni manifestano la loro necessità di parlare di sessualità intesa nella sua totalità.

Non si faccia, infatti, l’errore di collegare il termine sessualità con il solo rapporto sessuale: la sessualità si riferisce a tutto un insieme di fenomeni di tipo genitale, corporeo, affettivo, culturale e valoriale. (Cunico, 1995).

L'importanza dell'educazione sessuale

La sessualità riveste un ruolo fondamentale nel benessere della persona e nella qualità di vita da essa condotta. In riferimento a questo l'educazione sessuale può fornire strumenti per la realizzazione di sé affinché possano essere appresi linguaggi, gesti, atteggiamenti, conoscenze, stabilità emozionali e capacità relazionali.

Queste variabili dovranno consentire a ciascuno di farsi uomo e donna, perché si nasce biologicamente maschio e femmine, ma Uomini e Donne si diventa.

In conclusione, è bene educare all'affettività e alla sessualità per conoscersi meglio, per avere strumenti per potersi relazionare in modo adeguato con l'altro ed anche per decostruire quei pregiudizi, stereotipi e ruoli fortemente radicati nella società e nel pensiero comune e per promuovere una cultura completa e trasversale, affrontando il rispetto reciproco, proprio altrui consenso, consapevolezza e sviluppo dell'empatia.