Siringa preriempita per un corretto lavaggio vascolare
Scritto il 26/04/2022
da Gino Grossi
L’incannulamento venoso periferico è uno dei metodi più diffusi per la somministrazione di farmaci, liquidi ed emoderivati, in contesti ospedalieri e non solo. Si stima che circa l’85% dei pazienti ospedalizzati riceva una terapia di tipo infusionale. Ogni anno negli Stati Uniti vengono venduti circa 400 milioni di cateteri venosi (periferici, PICC, CVC), mentre in Italia si stima che le cifre siano intorno ai 36 milioni. Le pratiche di incannulamento e gestione degli accessi vascolari, se non eseguite correttamente, possono portare a complicanze di tipo meccanico, infettivo o trombotico. L’utilizzo di siringhe preriempite di soluzione fisiologica (come ad esempio BD PosiFlush™) per un corretto lavaggio vascolare è associato ad una significativa riduzione di rischi quali, tra gli altri, contaminazione o danni al catetere e rischio infettivo per il paziente.
Corretto lavaggio dell’accesso vascolare, cosa dice la letteratura
Tra le complicanze più temibili – ma al contempo prevenibili, perché legate alla gestione – vi sono quelle infettive ed occlusive, che arrivano a portare alla rimozione del catetere venoso nel 40% dei casi.
Il corretto lavaggio vascolare può prevenire occlusioni, formazione di biofilm e reflusso sanguigno all’interno del catetere. E ancora: ridurre stravasi e infiltrazioni.
Tuttavia si tratta di una procedura non esente da insidie, perché il metodo utilizzato più di frequente (flacone di fisiologica e siringa) può indurre ad ulteriori complicanze.
I vantaggi delle siringhe preriempite
Nel ridurre le complicanze e nella conseguente salvaguardia dell’assistito le nuove tecnologie forniscono dispositivi altamente performanti. Le aziende del settore hanno sviluppato con una tecnologia innovativa delle siringhe preriempite di soluzione fisiologica come le BD PosiFlush™, create da Becton Dickinson, azienda leader nel medical device.
Le siringhe BD Posiflush™ sono innanzitutto siringhe preriempite certificate di Classe III, requisito fondamentale di garanzia di qualità che, grazie alla nuova MDR sui dispositivi medici, diventerà mandatorio alla fine del 2024.
In particolare la siringa preriempita BD PosiFlush™ è composta da una siringa in polipropilene contenente una soluzione sterile di cloruro di sodio allo 0,9% che, grazie al design ingegnerizzato, permette anche alle siringhe di volume maggiore come le 10ml di garantire la corretta pressione di infusione evitando danni al catetere (corpo siringa diametro ridotto).