Studentesse Magistrale
Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche ed Ostetriche ha l'obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l'esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici e di fornire le basi per sviluppare, in più contesti clinico-assistenziali, la capacità di analizzare i bisogni, pianificare, progettare e gestire interventi, valutare e fare ricerca.
I laureati magistrali che abbiano acquisito le necessarie conoscenze scientifiche, i valori etici e le competenze professionali pertinenti alle professioni infermieristica e ostetrica e abbiano ulteriormente approfondito lo studio della disciplina e della ricerca specifica, alla fine del percorso formativo sono in gradi di:
La Laurea Magistrale, inoltre, è condizione necessaria per accedere ai Master di secondo livello, sviluppati su specifiche aree professionali e/o organizzative.
Per il conseguimento della Laurea Magistrale lo studente deve acquisire 120 crediti formativi e presentare una tesi elaborata in modo originale, sotto la guida di un relatore.
L’accesso ad un percorso formativo post-base quale, in questo caso specifico, quello della Laurea Magistrale, è possibile per tutti gli infermieri in possesso della laurea triennale in Infermieristica, rilasciata ai sensi della normativa vigente o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Possono accedervi, inoltre, tutti gli altri infermieri, le ostetriche e infermieri pediatrici (in possesso del diploma di scuola secondaria superiore) in virtù dell’art. 4 della L. 42/1999 dell’art. 1, comma 10, della L. 1/2002 che hanno reso equipollenti i precedenti diplomi ai fini dell’esercizio della professione e del proseguimento degli studi.
Pertanto, per l’accesso agli studi di Laurea Magistrale occorrono:
L'accesso al Corso di Laurea Magistrale è a numero programmato in base alla Legge 264/1999 e la prova di ammissione è predisposta autonomamente da ciascun ateneo, tenuto conto delle indicazioni ministeriali che fissano gli argomenti e la composizione numerica dei quesiti.
Il decreto MIUR 15 luglio 2014 ha stabilito che la prova di ammissione, della durata di 2 ore e predisposta da ciascuna università, consiste nella soluzione di ottanta quesiti a risposta multipla, di cui una sola esatta tra le cinque indicate su argomenti di:
I programmi in base ai quali le università formulano autonomamente le domande di prova di ammissione sono i seguenti:
Inoltre il decreto fornisce indicazione circa la valutazione del candidato da parte di ciascuna commissione giudicatrice (nominata dai competenti organi accademici) che dispone di cento punti così suddivisi:
Per la prova scritta vengono adottati i seguenti criteri:
La valutazione dei titoli accademici e professionali comprende:
I laureati magistrali potranno trovare sbocchi occupazionali in strutture del SSN (ospedaliere e/o ASL) e nei dipartimenti delle professioni sanitarie con l’organizzazione di servizi sanitari; nella progettazione e realizzazione di interventi formativi per l'aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie, nonché nel contribuire alla formazione, per ciascuna specifica figura professionale, con attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio e di concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.
L’attività professionale può essere altresì esercitata in strutture pubbliche e private secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o libero-professionale. Il laureato magistrale in Scienze Infermieristiche e Ostetriche svolge un ruolo assistenziale avanzato e manageriale.