Salario, parità di genere e leadership infermieristica

Scritto il 15/12/2025
da Chiara Sideri

Osservando la sanità italiana, colpisce una dinamica ricorrente: le professioniste che sostengono la parte più ampia dell’assistenza clinica raramente hanno accesso ai livelli in cui si decide come quell’assistenza sarà organizzata.
È una separazione sottile, ma profonda: tra chi conosce i bisogni reali del sistema e chi ne definisce l’architettura. Questa distanza non riguarda solo la rappresentanza: riguarda la cultura professionale del nostro Paese.
E ci obbliga a domandarci se la marginalità decisionale della professione infermieristica sia un effetto collaterale del sistema, o piuttosto un suo limite strutturale. La risposta a questa domanda definisce molto più di quanto pensiamo: definisce che tipo di sanità vogliamo essere.