è il momento di chiudere la partita per 581mila dipendenti Ssn
Antonio Naddeo, presidente ARAN
È il momento di chiudere questa partita, se c'è volontà da parte di tutti di dare un segnale positivo al personale sanitario, che da troppo tempo attende risposte concrete - dichiara il presidente Aran, Antonio Naddeo.
Dopo mesi di confronto costruttivo e l'approvazione definitiva della legge di bilancio, ora - sottolinea - ci sono le condizioni per un accordo che garantisca stabilità e continuità contrattuale a una categoria fondamentale come quella sanitaria.
Dopo mesi di confronto costruttivo e l'approvazione definitiva della legge di bilancio, ora - sottolinea - ci sono le condizioni per un accordo che garantisca stabilità e continuità contrattuale a una categoria fondamentale come quella sanitaria
Poco più di due anni fa, con tutti i sindacati, abbiamo concluso un contratto con un incremento del 4,4%, nonostante l'incertezza sulle risorse future. Oggi, invece, abbiamo il 6,8% e possiamo contare su risorse certe per il rinnovo 2025-2027. Sarebbe dunque difficile comprendere le ragioni di un mancato accordo.
Poco più di due anni fa, con tutti i sindacati, abbiamo concluso un contratto con un incremento del 4,4%, nonostante l'incertezza sulle risorse future. Oggi, invece, abbiamo il 6,8% e possiamo contare su risorse certe per il rinnovo 2025-2027. Sarebbe dunque difficile comprendere le ragioni di un mancato accordo
Il rinnovo prevede risorse complessive pari a 1,784 miliardi di euro, con un aumento medio mensile di 172,37 euro per tredici mensilità, pari al 6,8% in più rispetto alle retribuzioni attuali, spiega il comunicato.
Le risorse includono indennità specifiche per le professioni sanitarie:
Si tratta di un impegno economico significativo, che - aggiunge Naddeo - conferma l'attenzione verso il personale sanitario e il loro ruolo essenziale. La chiusura di questo contratto è anche un passaggio strategico per il prossimo triennio. La legge di bilancio ha infatti stanziato 1,904 miliardi di euro per il rinnovo contrattuale 2025-2027, che garantirà un incremento medio del 6,93%, pari a 183,98 euro mensili.
Con il precedente contratto chiuso poco più di due anni fa, il settore sanitario potrebbe beneficiare di tre rinnovi contrattuali in soli quattro anni, con un incremento complessivo delle retribuzioni del 21,08%, equivalente a 530,68 euro medi al mese. Chiudere questa trattativa non è solo un risultato importante per il triennio 2022-2024, ma è un passaggio decisivo per costruire il futuro del settore e avviare presto il prossimo rinnovo.
Con il precedente contratto chiuso poco più di due anni fa, il settore sanitario potrebbe beneficiare di tre rinnovi contrattuali in soli quattro anni, con un incremento complessivo delle retribuzioni del 21,08%, equivalente a 530,68 euro medi al mese. Chiudere questa trattativa non è solo un risultato importante per il triennio 2022-2024, ma è un passaggio decisivo per costruire il futuro del settore e avviare presto il prossimo rinnovo
Oltre agli aspetti economici, il contratto introduce significative innovazioni normative volte a migliorare le condizioni di lavoro, conclude la nota. Tra queste: maggiore tutela contro le aggressioni al personale; riorganizzazione degli incarichi professionali; potenziamento della formazione; nuove norme per migliorare l'equilibrio tra vita e lavoro, in linea con il Ccnl delle Funzioni Centrali.