Il Sodio bicarbonato è composto da un catione di sodio e da un anione di bicarbonato ed è presente anche in natura, nelle acque
Il Sodio bicarbonato è composto da un catione di sodio e da un anione di bicarbonato ed è presente anche in natura, nelle acque. Quando si dissocia, il bicarbonato di sodio forma ioni di sodio e bicarbonato. La formazione di ioni aumenta il bicarbonato presente nel sangue e tampona la concentrazione di ioni idrogeno in eccesso, con conseguente aumento del pH del sangue e risolve le situazioni in cui è presente acidosi metabolica.
Sodio bicarbonato è indicato nelle seguenti condizioni cliniche:
Durante la somministrazione di sodio bicarbonato è fondamentale monitorare:
Assunto in compresse, per via orale, sodio bicarbonato viene utilizzato come antiacido; a livello gastrico infatti agisce neutralizzando l’acidità dei succhi gastrici, anche in caso di reflusso gastroesofageo.
Sodio bicarbonato è controindicato qualora vi sia un’ipersensibilità al principio attivo e/o ad uno degli eccipienti.
Inoltre, è controindicato in caso:
Sodio bicarbonato va utilizzato con cautela qualora la persona sia affetta da scompenso cardiaco o insufficienza renale grave, condizioni in cui vi potrebbe esserci ritenzione di sodio con conseguente formazione di edemi. Va attentamente valutato l’utilizzo anche nel caso in cui la persona assuma cortisonici o inotropi.
Sodio bicarbonato in fiale viene somministrato per via endovenosa; deve essere prescritto dal medico e infuso a velocità non elevate in modo da poter monitorare meglio gli effetti della somministrazione.
Il dosaggio da somministrare è correlato a:
In caso di acidosi metabolica acuta o subacuta la dose iniziale nell’adulto va da 2 a 5 mEq/kg di peso corporeo nel corso di 4-8 ore a seconda della gravità dell'acidosi. La dose poi deve essere adattata in base alla risposta del paziente e ai valori all’EGA di elettroliti, pH e bicarbonati.
Nei bambini invece la dose iniziale è di 1 mEq/Kg, somministrata lentamente fino ad un dosaggio massimo di 8 mEq/kg di peso corporeo al giorno per evitare una eccessiva diminuzione della pressione cerebrospinale e possibile emorragie intracraniche.
Nelle persone sopra i 60 anni la dose massima è di 90-100 mEq di bicarbonato al giorno.
I principali effetti indesiderati sono legati al sovradosaggio e si riferiscono a:
A livello locale dove viene effettuata l’iniezione può manifestarsi infezione, dolore, flebite, cellulite o necrosi tissutale da stravaso. In caso di effetti collaterali è necessario sospendere l’infusione e correggere gli eventuali squilibri idro–elettrolitici che possono essersi manifestati. In caso di ipernatriemia elevata la terapia di scelta può essere effettuata con diuretici.