A Genova mancano almeno 200 operatori sociosanitari che potrebbero essere assunti domattina. Invece, tra qualche mese scadrà la graduatoria e si dovrà rifare un altro concorso, sprecando altro tempo e soldi pubblici. Lo denuncia il segretario generale Fp Cgil di Genova, Luca Infantino.
Carenza Oss Genova, Cgil: far scorrere la graduatoria con oltre 800 idonei
La figura dell'operatore sociosanitario è fondamentale allo svolgimento delle attività quotidiane che riguardano i pazienti, specialmente i più fragili e non autosufficienti
, ricorda il sindacalista.
Secondo Infantino, le assunzioni potrebbero essere effettuate rapidamente, vista la presenza di una graduatoria con oltre 800 idonei
. Graduatoria che, però, scadrà a ottobre. Bisogna assumere e fare presto, sia per dare un aiuto a chi sta lavorando sotto organico, sia per dare una risposta ai pazienti e anche per garantire un'occupazione a chi ha sostenuto un concorso pubblico e sta aspettando di poter lavorare e dare il proprio contributo
, esorta il segretario della Fp Cgil Genova.
Che, infine, sostiene che quanto dichiarato dal presidente Giovanni Toti nei confronti dei dirigenti delle aziende ospedaliere circa la loro diretta responsabilità sui bilanci, di fatto, sta bloccando le assunzioni e non è accettabile che i debiti delle aziende vengano ripianati dai sacrifici del personale e dei pazienti
.