Al 18° Forum Risk Management di Arezzo, la Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche (Fnopi) ha celebrato la Giornata della libera professione infermieristica, con un evento in programma nella sessione pomeridiana del 22 novembre. Nel corso dei lavori, il consigliere nazionale referente per la libera professione, Luigi Pais dei Mori, ha presentato per la prima volta in pubblico la nuova piattaforma “Infermieri per voi”, promossa dalla Federazione per favorire l’incontro tra domanda di assistenza sul territorio e offerta di professionisti regolarmente iscritti all’Albo.

Infermiere libero professionista elemento chiave per sostenibilità Ssn

In occasione della diciottesima edizione del Forum Risk Management di Arezzo, il 22 novembre scorso, la Fnopi ha presentato una nuova piattaforma creata per favorire l'incontro tra la domanda di assistenza sul territorio, in costante crescita, e l'offerta di liberi professionisti infermieri regolarmente iscritti all'Albo.

"Infermieri per voi” - spiega Fnopi - è un valido strumento, semplice e di facile fruizione, che permette al cittadino di ricercare, in maniera sicura e trasparente, infermieri specializzati nell'assistenza domiciliare.

Si tratta di una piattaforma animata da infermieri liberi professionisti che da una parte li aiuta ad aprirsi al mercato, offrendo all'utenza un servizio adeguato, e dall'altra li tutela garantendo equità tra professionisti e il loro giusto compenso, ha spiegato Luigi Pais dei Mori, consigliere nazionale per la libera professione. È una scelta che necessita di competenza e coraggio.

È necessario creare una cultura della libera professione. Essa non deve rappresentare una seconda scelta, ha dichiarato la presidente Fnopi Barbara Mangiacavalli, secondo la quale occorre instillare negli studenti di Infermieristica, sin dalle università, una visione di sviluppo di carriera che non si realizza soltanto negli ospedali.

Dobbiamo pensare a nuove normative di supporto, costruendo percorsi alternativi e facendo rete con gli altri professionisti sanitari. Occorre pertanto implementare la scelta di esercitare l'infermieristica anche nel regime libero professionale, sostenenendo i colleghi nella costruzione del loro percorso lavorativo e tutelandoli sia sul fronte della violenza che della previdenza.

Come sottolineato dalla senatrice Paola Mancini, della Commissione Affari Sociali, nel corso del Forum, la professione infermierista si valorizza attraverso il suo libero esercizio. Essa assume un valore aggiunto quando l'infermiere promuove la sua professionalità.

La piattaforma rappresenta quindi uno strumento per l'infermiere che, da libero professionista, diventa un elemento chiave sul territorio per garantire la sostenibilità del Servizio Sanitario Nazionale. Con questo strumento egli si fa ancora più vicino al cittadino perché è a portata di click e diventa maggiormente visibile.

Oltre a consentire al professionista di creare una rete di contatti ed incrementare la propria attività, il portale digitale offre garanzie alla popolazione di trovare soltanto infermieri qualificati - che si mettono a disposizione per soddisfare i bisogni di salute richiesti - senza correre il rischio di rivolgersi altrove a professionisti abusivi.

La presenza degli infermieri sulle piattaforme digitali offre inoltre maggiori possibilità alle persone di ottenere assistenza e cura laddove l'offerta nosocomiale non riesce ad arrivare e i servizi del Ssn non sono raggiungibili. Nell'ottica di continuare a migliorare i servizi offerti dalla Federazione agli infermieri liberi professionisti, la Fnopi annuncia che sono previsti ulteriori progetti come un canale YouTube, uno spin-off del documentario “Ovunque per il bene di tutti” e la revisione aggiornata del Vademecum del libero professionista.