Infermiere in diabetologia e l'importanza di una formazione strutturata
A migliorare la gestione del diabete e il suo monitoraggio nel tempo sono state non solamente le nuove terapie insuliniche, ma anche le innovazioni tecnologiche.
Negli ultimi anni, infatti, la tecnologia sta entrando sempre più in gioco nella gestione delle patologie e grazie ad essa anche nella cura e nel monitoraggio del diabete sono stati fatti grandi passi avanti.
L’importanza di avere un team diabetologico che includa un infermiere specializzato è rimarcata in numerose ricerche1-2. Un intervento educativo mirato riduce notevolmente il numero delle riammissioni ospedaliere dei pazienti diabetici con conseguente beneficio anche sui costi sanitari.
Da qui, l'importanza di investire sulle competenze dei professionisti e sulla loro formazione, non solo clinica ma anche organizzativa e manageriale.
Un recente studio3 condotto da un panel di esperti del settore in vari paesi EMEA ha analizzato il bisogno di una formazione strutturata e completa per i professionisti sanitari coinvolti nella cura del diabete.
Attraverso un questionario declinato in sette domande, gli esperti hanno discusso temi chiave legati alla formazione necessaria per assistere pazienti con diabete di tipo 1 in trattamento con sistemi avanzati di somministrazione di insulina, come l'AHCL MiniMed™ 780G.
Gli esperti hanno raggiunto un forte consenso (oltre il 75%) sull'importanza di un percorso educativo strutturato e hanno evidenziato criticità importanti per il personale sanitario, come il tempo limitato per accedere a corsi di aggiornamento, le limitate opportunità formative e le barriere economiche.
Aspetti chiave del percorso formativo per infermieri di diabetologia
Il percorso formativo ottimale dovrebbe prevedere un equilibrio tra teoria e pratica. Gli infermieri necessitano di una preparazione specifica non solo sui dispositivi in sé, ma anche su come supportare i pazienti nell’integrazione delle tecnologie nella gestione quotidiana della loro salute.
La formazione, dunque, dovrebbe includere sessioni face-to-face, sostenute da moduli di e-learning per permettere un apprendimento flessibile e adattabile ai diversi impegni professionali. Inoltre, come suggerito dallo studio3, è necessario anche un programma di mentorship: un supporto costante da parte di infermieri esperti durante le prime sessioni di onboarding dei pazienti, per garantire che le competenze acquisite siano consolidate attraverso l’esperienza diretta.
Questo approccio consentirebbe agli infermieri di fornire un supporto più competente e sicuro ai pazienti, facilitando l’adozione delle nuove tecnologie e migliorando i risultati clinici.
Medtronic, consapevole della crescente complessità della gestione del diabete, ha sviluppato una piattaforma di Medical Education, che offre programmi formativi differenziati e strutturati, progettati per rispondere alle esigenze dei professionisti sanitari. La piattaforma include corsi in presenza, workshop interattivi, meeting di gruppo dedicati a singoli centri, eventi virtuali e moduli di e-learning.
Solo nell’ultimo anno, Medtronic ha organizzato 31 corsi residenziali e coinvolto 824 professionisti sanitari, a testimonianza dell’impegno nel garantire una formazione di qualità. Questa proposta formativa permette agli infermieri di approfondire le proprie conoscenze sulle tecnologie avanzate per il diabete, come i sistemi di somministrazione di insulina AHCL, e di ottenere le competenze necessarie per supportare efficacemente i pazienti.
Il ruolo dell'infermiere nel team diabetologico è fondamentale per assicurare un'assistenza completa e competente al paziente, soprattutto in un contesto in cui la tecnologia sta diventando sempre più centrale.
La formazione continua e strutturata è la chiave per permettere ai professionisti di integrare al meglio le tecnologie nella pratica clinica quotidiana, migliorando l'esperienza del paziente e gli outcome. Investire nella formazione degli infermieri e degli altri professionisti rappresenta un passo cruciale per sostenere l'evoluzione del team diabetologico e garantire un'assistenza di qualità in un settore in continua trasformazione.