Come realizzare la tesina finale del corso di Operatore Socio Sanitario
È trascorso quasi un anno dall'inizio del corso di Operatore socio sanitario, avete affrontato oltre 500 ore di lezioni teorico-pratiche ed esercitazioni e adesso state per completare le 450 ore di tirocinio previste.
È arrivato dunque il momento di preparare la vostra tesina finale, quello strumento che vi permetterà di ottenere finalmente la qualifica professionale di Oss.
Prima di entrare nel dettaglio per vedere quali sono gli argomenti da inserire in una tesina per Oss, è bene spiegare che cosa sia esattamente una tesina.
Che cos’è la tesina dell’Oss
In generale, si sta parlando di un elaborato scritto, con un numero di pagine che varia tra le 10 e le 15 e che solitamente è suddiviso in 4 o più sezioni.
Per scrivere una tesina è fondamentale avere le idee chiare sull'argomento, quindi la prima cosa da fare è sceglierne uno che sia inerente al percorso di studi compiuto.
Nel vostro caso è previsto un approfondimento del tirocinio, ossia una relazione dettagliata di un caso clinico osservato durante le ore di pratica in ospedale o presso qualsiasi altra struttura socio-sanitaria.
È importante ricordare che sarete valutati anche per la vostra capacità di toccare, attraverso l'esposizione del caso, quante più aree specifiche studiate, ovvero:
- socio-culturale
- istituzionale
- legislativa
- psicologica e sociale
- igienico-sanitaria
- tecnico-operativa.
La seconda cosa è trovare il materiale bibliografico attraverso libri di settore, testi scolastici, riviste e internet.
Ed infine, dopo aver riordinato il materiale, si può passare alla sua stesura.
I contenuti della tesina per Oss
Per quanto riguarda l'introduzione, qui è necessario anticipare quale sarà l'argomento cardine della tesina, per esempio quale caso clinico avete scelto e il motivo. In alcuni casi, è richiesta una breve presentazione dello studente e delle motivazioni che l'hanno spinto ad iscriversi al corso, ma dipende molto dagli enti di formazione.
Nel nucleo, solitamente suddiviso per capitoli, s'incentra l'argomento vero e proprio. Spesso, si parte da un excursus storico della professione infermieristica e dell'inserimento della figura dell'Operatore socio sanitario nell'équipe sanitaria, per poi entrare nel vivo del caso clinico scelto.
Prima di tutto si scrivono le informazioni della struttura presso cui si è fatto il tirocinio e del reparto specifico. Poi si passa alla presentazione del paziente e della sua patologia, omettendo i dati sensibili che potrebbero renderlo riconoscibile.
A seguire è necessario spiegare dettagliatamente quali bisogni di base avete individuato nella persona assistita e descrivere quali sono stati i vostri interventi volti al soddisfacimento degli stessi. Potreste per esempio descrivere una giornata tipo.
Nelle conclusioni, infine, vengono sintetizzati i punti fondamentali della discussione e quali sono le competenze acquisite.
Da non sottovalutare l'importanza della bibliografia, che, insieme all'indice, è quella che può fare la differenza in una tesina, attribuendole un “peso” maggiore.