Invalidità riconosciute per patologie dell’apparato digerente

Scritto il 01/12/2018
da Pier Raffaele Spena

Tra i temi più cari alle persone affette da una patologia dell’apparato digerente o che vivono una condizione come la stomia, sicuramente la previdenza è nella parte alta della classifica. Molti si affidano al web per reperire informazioni, ma questo non basta perché la materia è vasta e perdersi in interpretazioni errate o superficiali, è ricorrente. Lo sanno bene i componenti delle commissioni per la determinazione del grado di invalidità, spesso accusati di non essere abbastanza “comprensivi” al momento della valutazione.

Patologie dell’apparato digerente, le invalidità riconosciute per legge

Tutto è disciplinato da norme di riferimento che stabiliscono, in base alla situazione, percentuali ed eventuali benefici.

Nella tabella seguente sono riportate alcune patologie più comuni dell’apparato digerente con la forbice dei valori minimi e massimi dell’invalidità riconosciuta.

Accanto ad alcune patologie sono riportati quattro livelli di compromissione funzionale, corrispondenti ad altrettante classi.

CodicePatologiaMin.*Max.*Fisso*
8201Ano preternaturale iliaco sinistro41
6418Colite ulcerosa (classe III)4150
6419Colite ulcerosa (classe IV)6170
6420Diverticolosi del colon (classe II)2130
6421Diverticolosi del colon (classe III)4050
6458Morbo di Crohn (classe I)15
6459Morbo di Crohn (classe II)2130
6460Morbo di Crohn (classe III)4150
6461Morbo di Crohn (classe IV)6170
6202Cistectomia con derivazione nel sigma4150
8208Cistectomia con derivazione esterna o
con neovescica e scarso controllo sfinterico
6160
6205Ritenzione urinaria cronica
con catetere a permanenza
46
6206Ritenzione urinaria cronica con cateterismo saltuario25
6207Ritenzione urinaria cronica con cateterismo plurisettimanale35
9322Neoplasie a prognosi favorevole con
modesta compromissione funzionale
11
9323Neoplasie a prognosi favorevole
con grave compromissione funzionale
70
9325Neoplasie a prognosi infausta o probabilmente
sfavorevole nonostante asportazione chirurgica
100
Estratto delle tabelle di invalidità (*valori espressi in percentuale)
Fonte: D.M. Ministero della Sanità - 5 febbraio 1992

Inoltre, con la legge n.104 del 1992 (legge quadro sull'invalidità) si stabiliscono i diritti dei portatori di handicap sia per quanto concerne l'educazione, l'istruzione e la formazione professionale sia per quanto riguarda l'integrazione lavorativa ed il collocamento obbligatorio.

L’articolo 33, comma 3 della legge 104 si occupa più nello specifico delle agevolazioni previste per i lavoratori e familiari assistenti di parenti con handicap in situazione di gravità in possesso dei requisiti.

Esistono, inoltre, altri diritti specifici sanciti, quali, per esempio, l'esonero al servizio di leva (legge 269/91 art.10) e all'esenzione dell'uso delle cinture di sicurezza in auto.