Mammì (M5S): stabilizzare Oss all'interno di carceri e Rsa

Scritto il 17/06/2022
da Redazione

Intervenire per salvaguardare, quindi stabilizzare, le professionalità degli operatori socio sanitari, reclutati dalla Protezione Civile durante l'emergenza sanitaria, per offrire il proprio contributo all'interno delle carceri e nelle RSA. È il contenuto della richiesta di intervento che Stefania Mammì, deputata del Movimento 5 Stelle, rivolge al presidente del Consiglio dei ministri, Mario Draghi, e ai ministri Roberto Speranza, Andrea Orlando e Marta Cartabia.

Interrogazione al governo: iniziare con proroga contratti al 31 dicembre

Si tratta di figure completamente nuove che durante gli ultimi due anni di pandemia si sono formate e sono emerse con tutta la loro importanza - sottolinea la deputata - dimostrando quanto siano essenziali per assicurare un miglior assetto delle prestazioni sanitarie dedicate agli ospiti di queste strutture, in particolare coadiuvando e collaborando con le figure professionali degli infermieri che, prima del loro arrivo, spesso erano chiamati a prestare anche le funzioni proprie degli Oss.

Da molte Regioni – continua Mammì - stanno pervenendo richieste di proroga dei contratti per questi operatori. La stessa Federazione nazionale delle professioni socio-sanitarie (Migep), in data 7 giugno, ha rivolto un appello alle Istituzioni e alla mia attenzione, per invocare la proroga contratti degli Oss assunti nelle carceri durante la pandemia. Nella mia interrogazione, quindi, chiedo la proroga dei loro contratti fino al 31 dicembre 2022, prevedendo anche la possibilità di una successiva stabilizzazione dei circa 1.500 operatori socio sanitari assunti durante l'emergenza.