Super Oss Veneto: Migep aderisce al ricorso Enpapi

Scritto il 26/09/2022
da Redazione Roma

La federazione si costituisce in giudizio in merito alla delibera n. 650 dell’1 giugno 2022 sull’approvazione del percorso formativo sull’oss complementare in assistenza sanitaria (Super Oss). Il coordinatore Migep, Angelo Minghetti: Riteniamo che tale delibera, istituita dalla Regione Veneto, incida negativamente sull’esercizio delle attività degli operatori socio sanitari. Oggi dobbiamo salvare il nostro Servizio sanitario nazionale.

Delibera lesiva per gli Oss, Migep ricorre al Tar con Enpapi

Migep si è unita al ricorso al Tar Veneto mosso da Enpapi sulla delibera del Super Oss

La federazione Migep aderisce al ricorso Enpapi e si costituisce in giudizio in merito alla delibera n. 650 dell’1 giugno 2022 della Giunta regionale del Veneto sull’approvazione del percorso formativo sull’Oss complementare in assistenza sanitaria detto Super Oss, e sui modi organizzativi di attuazione dei corsi di formazione, nonché, sull’approvazione del corso di formazione per infermieri referenti per l’inserimento degli operatori socio sanitari nelle strutture residenziali per anziani (in sostituzione a quanto già approvato con la precedente deliberazione di Giunta regionale n. 305 del 16 marzo 2021).

Lo rende noto Angelo Minghetti, coordinatore Migep, che non ha mai celato la propria apprensione e quella della federazione per l’introduzione di nuove figure professionali, come appunto quella del Super Oss. Spiega così: Riteniamo che la delibera n 650 istituita dalla Regione Veneto incida negativamente sull’esercizio delle attività degli Oss. Inoltre, è identica a quella precedente n. 305 del 16 marzo 2021 impugnata al Tar e sospesa in via cautelare.

Il Migep fa poi presente che nella delibera vi sono tutte le illegalità aggiuntive, divenendo lesiva per gli Oss e che la stessa mira a svincolare la figura del Super Oss nelle Rsa senza un riconoscimento giuridico ed economico, dove vengono date competenze espressamente infermieristiche. E ancora, non esiste nessuna norma nazionale che legittima quanto previsto dalla delibera della Regione Veneto.

Ritenendo che dovrebbe passare attraverso un osservatorio nazionale che modifica la normativa da veicolare attraverso la Conferenza Stato-Regioni, la federazione Migep ha pertanto deciso di aderire – a nome della categoria Oss – al ricorso presentato dall’Enpapi. Proprio secondo l’Ente nazionale di previdenza e assistenza della professione infermieristica la delibera – portata avanti dall’assessore regionale alla sanità e ai servizi sociali Manuela Lanzarin, che ha sempre tenuto a sottolineare come la Regione non abbia mai inteso equiparare infermieri ed Oss – avrebbe passato il segno ampliando le competenze ascrivibili all’Oss con “formazione complementare” oltre i limiti previsti dall’Accordo Stato-Regioni del 2003.

Allo stato attuale, riprende Minghetti, il pericolo più grande è mettersi ad aspettare che il rinnovamento lo faccia uno solo. Pensiamo che il senso di responsabilità debba indurre la professione Oss a costruire percorsi assistenziali con una valutazione che tiene in considerazione tutti i fattori di qualità formativa e di evoluzione.

Pertanto, oggi più che mai, il Migep ritiene fondamentale salvare il nostro Servizio sanitario nazionale, la salute dei cittadini, e il potenziamento con la valorizzazione della professione Oss, è demotivata dalle condizioni lavorative disumane e retributive.