Ostetriche consulenti dei tribunali, firmato l'accordo

Scritto il 13/03/2019
da Redazione

Firmato l’accordo tra Consiglio Superiore della Magistratura, Consiglio Nazionale Forense e Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (Fnopo) per l’armonizzazione dei criteri e delle procedure di formazione degli albi dei periti e dei consulenti tecnici ex art. 15, l. 8 marzo 2017, n. 24, in attuazione dell’art. 14 del Protocollo d’intesa tra Csm, Cnf e Fnomceo firmato il 24 maggio 2018. Un risultato che potremmo definire quasi storico – commentano i vertici Fnopo -, per il quale si devono ringraziare tutti i professionisti che hanno aderito e partecipato al Gruppo di Lavoro multidisciplinare che è stato istituito da questa Federazione a inizio 2018.

Fnopo, firmato l'accordo con Csm e Cnf: ostetriche periti dei tribunali

Dopo la firma dell’accordo Federazione Nazionale degli Ordini degli Infermieri (Fnopi)-Csm-Cnf, arriva anche la firma sull'accordo con Csm e Cnf sulle procedura di formazione degli albi dei periti e dei consulenti tecnici predisposto dalla Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (Fnopo).

Attraverso l’Accordo nazionale firmato il 12 marzo, che andrà poi recepito dai Presidenti dei Tribunali locali, i giudici avranno la possibilità di avvalersi dei professionisti più adeguati per la risoluzione dei casi in cui è opportuna la valutazione da parte di ostetriche-i che, in forza della loro preparazione ed esperienza sul campo, potranno meglio interpretare i fatti e darne ricostruzione corretta.

Per la Federazione ostetriche è una giornata importante con l’ufficializzazione dell’Accordo d’intesa con il Consiglio Superiore della Magistratura e il Consiglio Nazionale Forense in materia di responsabilità sanitaria e tenuta d’albi – affermano le componenti del Comitato Centrale della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (Fnopo), - La firma rappresenta allo stesso tempo un punto di arrivo e di partenza per l’adozione di parametri qualitativamente elevati ai fini della revisione e della tenuta degli albi ai quali potranno accedere professionisti ostetriche/i in possesso della “speciale competenza richiesta dalla Legge 24/2017.

Alla luce dell’approvazione in plenum del testo nell’identica stesura in cui è stato trasmesso dalla Fnopo - sottolinea la stessa federazione in una nota - si può dire di essere riusciti nell’intento se due istituzioni prestigiose e altamente rappresentative del nostro sistema giudiziario non hanno sollevato obiezioni.