Cause della bradipnea
Le cause correlate alla bradipnea sono numerose e possono essere associate a patologie a carico di organi diversi.
Le cause più frequenti sono:
- ipotiroidismo
- lesioni cerebrali, in particolare lesioni del tronco encefalico e del midollo, tumori cerebrali che comprimono i centri del respiro
- oppioidi, utilizzati come droga da abuso, ma anche per uso medico per la gestione del dolore o l’induzione dell’anestesia
- overdose da oppiacei (morfina, tramadolo, eroina, fentanyl)
- abuso di alcol
- intossicazione da monossido di carbonio
- stroke ischemico
- sovradosaggio fino all’avvelenamento da benzodiazepine o barbiturici
- iperammoniemia
Diagnosi di bradipnea
La diagnosi viene effettuata attraverso l’esame obiettivo, ovvero andando a controllare e monitorare la frequenza respiratoria. Ovviamente, alcune indagini clinico–laboratoristiche e radiologiche permettono di identificare in maniera più rapida e precisa la causa sottostante.
L’esame dell’emogasanalisi permette di indagare ad esempio la presenza di ipossia, o un’intossicazione da monossido di carbonio.
Attraverso un prelievo ematico o un prelievo delle urine è possibile invece dosare i livelli di alcol, di droghe e di ammonio. A livelli di funzionalità respiratoria possono essere effettuati test per valutare la capacità polmonare e i volumi polmonari.
Una TC o una RMN possono aiutare invece a diagnosticare una condizione di stroke o tumore cerebrale.