Tipi di tracheite
L’infezione della trachea da parte dello stafilococco colpisce soprattutto i bambini ed è associata a tosse, difficoltà respiratorie e febbre alta.
La tracheite batterica può dipendere da diversi batteri: streptococcus pneumoniae, klebsiella pneumoniae, haemophilus influenzae, ma quella più frequente è quella da Staphylococcus aureus.
La tracheite virale solitamente è conseguenza di infezioni virali delle alte vie respiratorie come virus influenzali e parainfluenzali, rhinovirus.
Possono presentarsi anche tracheiti di origine allergica o irritativa causate da inalazione di agenti irritanti come fumo di sigaretta e inquinamento, da allergeni come polline, peli di animali, polveri, ecc. oppure da reflusso gastroesofageo.
Segni e sintomi di tracheite
La tracheite si presenta con sintomi tipici da infiammazione delle vie aeree:
- febbre
- tosse
- raffreddore
- rinorrea
- faringodinia
- raucedine
La tosse può vertere in tosse catarrale con espettorato purulento e nell’arco di alcuni giorni dall’inizio dei sintomi si puossono presentare:
- toracoalgia respirofasica
- dispnea
- rumori respiratori
Talvolta la tracheite si accompagna a una bronchite e se non trattata può sfociare fino a quadri di polmonite, oltre che - in rari casi - si può verificare un'nfiammazione tracheale con edema tale per cui si può presentare una chiusura totale della via respiratoria.
Diagnosi e trattamento
Per poter fare diagnosi di tracheite è necessario un attento esame obiettivo con una accurata valutazione della dinamica respiratoria associato a esame colturale ed antibiogramma tramite tampone nasofaringeo/tracheale (quest’ultimo più complesso da eseguire, per cui riservato a casi gravi) oltre a eventuale diagnostica radiologica.
La terapia in caso di tracheite è correlata al tipo di infiammazione:
- nella forma batterica si utilizzano antibiotici specifici dopo l'esecuzione dell’antibiogramma
- nella forma virale non vi sono farmaci specifici se non antinfiammatori
Nelle forme allergiche è necessario ridurre al minimo l’esposizione all’agente scatenante, così come in caso di tracheite da reflusso è necessario trattare il disturbo alla base del reflusso gastroesofageo.