Una tabella di marcia per società più sane e resilienti
L'Oms ha adottato all'unanimità il Secondo Programma di Lavoro Europeo (EPW2)
Il nuovo programma costituisce una roadmap d’azione concreta per costruire entro il 2030 società più eque, sane e resilienti, capaci di affrontare crisi sanitarie e sfide globali in un contesto geopolitico e sociale complesso.
Questo accordo rappresenta un momento di unità, ambizione e responsabilità
ha dichiarato Hans Henri P. Kluge, direttore regionale dell’Oms per l’Europa. È la bussola sanitaria della Regione in un’epoca turbolenta: una promessa condivisa per proteggere le persone dalle crisi, ridurre le disuguaglianze, sostenere gli operatori sanitari e ripensare i sistemi di salute per le generazioni future
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Due iniziative speciali
Tra le priorità trasversali indicate dal Direttore regionale figurano due iniziative speciali:
- la lotta contro la violenza sulle donne e sulle ragazze, riconosciuta come una minaccia strutturale alla salute e ai diritti umani
- la trasformazione dell’assistenza sanitaria primaria, considerata il pilastro essenziale per l’accesso universale alle cure e la coesione dei sistemi sanitari
Nessun paese può prosperare se le persone che lo abitano vivono nella paura o non hanno accesso alle cure
, ha sottolineato Kluge, ribadendo che nessuna società può prosperare se i cittadini vivono nella paura o sono privi di accesso alle cure.
Solidarietà, scienza e giustizia come principi guida
Il Secondo Programma di Lavoro Europeo riafferma i principi di solidarietà, scienza e imparzialità come fondamento della salute pubblica nella Regione Europea e in Asia Centrale. L’Oms Europa ha descritto il processo di elaborazione dell’EPW2 come il più ampio percorso di consultazione mai condotto nella storia regionale dell’Organizzazione, coinvolgendo governi, società civile, professionisti sanitari e cittadini.