"Salario, salute, diritti, occupazione": è lo slogan della manifestazione nazionale promossa dalle categorie del pubblico impiego di Cgil e Uil per sabato 19 ottobre a Roma in piazza del Popolo alle ore 10, per rivendicare il rinnovo dei contratti di tutti i lavoratori e chiedere maggiori risorse per gli stessi contratti nazionali e per la sanità pubblica al fine di garantire cure universali e gratuite. Così Fp-Cgil, Uil-Fpl e Uil-Pa, spiegando che la manifestazione intende anche denunciare l'aumento delle disuguaglianze con l'autonomia differenziata e rilanciare la proposta di un grande Piano straordinario per l'occupazione.

Manifestazione nazionale Cgil e Uil a Roma: più risorse, diritti e lavoro

L’evento - fanno sapere le sigle sindacali - è organizzato per richiedere il rinnovo dei contratti collettivi di lavoro nel settore dei servizi pubblici, con un focus specifico sull’aumento delle risorse destinate ai contratti nazionali.

Abbiamo sottolineato l’importanza di maggiori fondi per la sanità pubblica, con l’obiettivo di garantire cure universali e gratuite. Gli attuali aumenti salariali, proposti intorno al 5%, sono insufficienti a fronte di un’inflazione del 17%. Per questo, i sindacati ritengono indispensabile l’intervento del governo.

La manifestazione si propone inoltre di denunciare i rischi connessi all’autonomia differenziata, che potrebbe aggravare le disuguaglianze tra le regioni italiane, mettendo a rischio il principio di equità nell’accesso ai servizi pubblici essenziali, in particolare la sanità. I sindacati evidenziano la necessità di mantenere un sistema sanitario nazionale forte, che non penalizzi le aree più svantaggiate.

Un'altra richiesta fondamentale è l'adozione di un Piano straordinario per l'occupazione, destinato a risolvere la cronica carenza di personale che affligge il settore pubblico, soprattutto nella sanità. La mancanza di operatori è ormai un problema endemico, che rischia di mettere in pericolo non solo la qualità dei servizi offerti ai cittadini, ma anche la sostenibilità del sistema nel lungo termine.

I sindacati sottolineano come la crisi economica e l'assenza di soluzioni nelle trattative con il governo stiano compromettendo i diritti costituzionali delle cittadine e dei cittadini, nonché la dignità di lavoratrici e lavoratori. Per questo motivo, la manifestazione del 19 ottobre rappresenta una chiamata alle armi per sensibilizzare l’opinione pubblica e spingere le istituzioni a prendere provvedimenti concreti a favore di chi opera nei servizi pubblici, tutelando la salute e i diritti di tutti.