Quella dei farmaci HAART (Highly Active Anti-Retroviral Therapy) è la classe di farmaci utilizzata per il trattamento dell’infezione da virus HIV. Noti anche come farmaci antiretrovirali o terapia antiretrovirale altamente attiva, la quale indica il trattamento con due o tre farmaci in contemporanea, in grado di rallentare la progressione della malattia.

Farmaci antiretrovirali per il trattamento dell’infezione da Hiv

I farmaci HAART agiscono come terapia antiretrovirale altamente attiva, in grado di rallentare la progressione dell'HIV

L’infezione da virus dell’immunodeficienza umana, conosciuto con l’acronimo HIV, è una grave infezione virale che colpisce e distrugge alcuni tipi di globuli bianchi presenti nel sangue, chiamati linfociti CD4+. Questi linfociti, in condizioni normali, aiutano il nostro organismo a difendersi dall’esterno: patogeni, microrganismi infetti, tumori, ecc.

Ciò significa che, quando l’organismo è affetto dall’infezione da virus HIV, esso diviene vulnerabile e attaccabile da molti processi infettivi.

L’infezione da HIV può sfociare, nel suo ultimo stadio di progressione, in quella che viene chiamata sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS), la forma più grave di tale infezione, in cui la conta linfocitaria diventa considerevolmente bassa e il paziente si espone a grossi rischi.

L’AIDS è, ad oggi, una malattia cronica ad esito letale, prevenibile grazie alla diagnosi precoce e al suo trattamento in fase di moltiplicazione del virus.

I farmaci utilizzati nel trattamento dell’infezione da virus dell’HIV sono detti farmaci antiretrovirali, essendo l’HIV un retrovirus, e che hanno lo scopo di portare la conta linfocitaria CD4+ a un valore normale e di ridurre la quantità di RNA dell’HIV presente in circolo.

Cosa sono e come agiscono i farmaci HAART

La categoria di farmaci utilizzati è quella degli HAART, Highly Active Anti-Retroviral Therapy, nonché, terapia antiretrovirale altamente attiva, la quale indica il trattamento con due o tre farmaci in contemporanea, in grado di rallentare la progressione della malattia.

È importante conoscere il meccanismo del virus, poiché i farmaci che vengono utilizzati nel trattamento dell’HIV vanno ad agire a livello di alcuni snodi principali della trasmissione dello stesso.

Classi di farmaci HAART

In commercio vi sono diverse classi di farmaci:

  • IF: inibitori della fusione, cioè inibitori di ingresso
  • N(t)RTI: inibitori della trascrittasi inversa, nucleosidici e nucleotidici
  • NNRTI: inibitori della trascrittasi inversa, non nucleosidici
  • Inibitori dell’integrasi
  • IP: inibitori della proteasi

In associazione:

  • Booster: potenziatori farmacocinetici
CLASSEDESCRIZIONEMECCANISMO DI AZIONE
IFInibitori della fusione, di ingressoFarmaco peptide di sintesi derivato dalla proteina transmembrana gp41 del virus HIV. Esso è in grado di legarsi alla proteina virale gp41 impedendo il legame con la cellula e bloccando l’ingresso
N(t)RTIInibitori della trascrittasi inversa, nucleosidici e nucleotidiciFarmaci che inibiscono il processo di replicazione del virus bloccando la trascrizione di RNA virale in DNA provirale. Si sostituiscono alle basi azotate durante la trascrizione facendo si che il DNA appena formato sia incompleto e quindi incapace di replicarsi e creare nuove cellule virali
NNRTIInibitori della trascrittasi inversa, non nucleosidiciFarmaci che inibiscono il processo di replicazione legandosi direttamente al sito attivo dell’enzima, impedendo la formazione del DNA provirale
-Inibitori dell’integrasi (nuova classe)Farmaci che inibiscono la funzione dell’integrasi, enzima che provvede all’integrazione del DNA retrotrascritto all’interno del DNA della cellula ospite, limitando così l’abilità a replicarsi ed infettare nuove cellule
IPInibitori della proteasiFarmaci che inibiscono la proteasi virale, un enzima che permette la maturazione delle particelle virali rendendole a loro volta infettanti. Agisce quindi nella fase finale del ciclo dell’HIV
BoosterPotenziatori farmacocineticiFarmaci in grado di potenziare la funzione dei farmaci antiretrovirali. Rallentano la decomposizione dei farmaci, aumentandone la concentrazione in circolo e accrescendone il potere antivirale

Gli effetti collaterali dei farmaci antiretrovirali possono essere vari e di diversa gravità, come ad esempio: